illuminotecnica

Il dispositivo concettuale di Corpoluce

Il dispositivo concettuale di Corpoluce

Testo inedito del regista e artista visivo italiano Fabrizio Crisafulli che riguarda Corpoluce, una performance da lui creata nel 2018 in collaborazione con la danzatrice Alessandra Cristiani. Il saggio ripercorre la genesi di questo lavoro e ne esamina le implicazioni concettuali e operative, inquadrandole nel contesto della più ampia ricerca di Crisafulli sulla luce teatrale (vedi i volumi F. Crisafulli, Luce attiva, Questioni della luce nel teatro contemporaneo, Titivillus, Corazzano (PI), terza edizione 2024 e N. Tomasevic (a cura di), Place, Body, Light: The Theatre of Fabrizio Crisafulli, Artdigiland, Dublino, seconda edizione 2022).
Corpoluce nasce da una riflessione sulle comuni pratiche della luce teatrale, spesso più attente agli strumenti di illuminazione in sé che alla cura delle relazioni che la luce può instaurare nello spazio. La performance costituisce un esempio di come risultati molto complessi possono essere ottenuti anche con mezzi molto limitati, quando le tutte le possibili relazioni della luce con gli altri elementi (in questo caso, con il corpo) vengono attentamente studiate e messe a frutto.